Pubblicato da REDAZIONE in FIM MOTOCROSS WORLD CHAMPIONSHIP | Martedì 22 Aprile 2014MONDIALE MXGP BULGARIA. OTTIMO RISULTATO PER LE KTM DI CAIROLI ED HERLINGSIl motocross GP di Bulgaria si è rivelato molto più insidioso del previsto. Il tracciato di
Sevlievo ha saputo fare una grande selezione e proporre grosse difficoltà ai
piloti in gara sia nella MXGP che in
MX2. Ad avere la meglio in entrambe
le classi è stata la premiata ditta KTM
Red Bull con Antonio Cairoli e Jeffrey Herlings anche se non senza
difficoltà. Soprattutto i piloti su Kawasaki come Gautier Paulin ed Arnaud Tonus hanno saputo tenere testa ai due
KTM. Clement Delsalle e Max Nagl
decisamente opachi rispetto al loro standard, soprattutto il tedesco. Mentre il
pilota Yamaha Van Horebeek è sempre
sul pezzo, costante e continuo, ma ancora non decisivo.
MXGP
Quella di Sevlievo non è certo la pista che Antonio Cairoli predilige in questo Campionato Mondiale MX, anzi era dal
2007 che il siciliano non otteneva un buon risultato su questo tracciato.
Questa volta vince gara due e si pone in testa alla classifica di giornata.
Ancora punti per Tony Cairoli nella
classifica generale del mondiale che domina dopo la terza vittoria su cinque
appuntamenti dellla MXGP 2014.
Nella prima gara il terreno duro, la Kawasaki
Gatuier Paulin scappa davanti, Cairoli non vuole rischiare, il francese
corre bene e lo lascia andare. Nella seconda manche il terreno è più pesante, Antonio Cairoli fa il suo ritmo e
chiude primo, Paulin esce dal podio e perde la possibilità di aggiudicarsi il
GP di Bulgaria. Van Horebeek è concreto, ma ancora non mette la sua Yamaha
davanti in una gara, un ottimo secondo piazzamento per lui.
MX2 Herlings vince le due
gare e si porta a casa la vittoria nel GP classe MX2. È accaduto questo, ma
non rispecchia affatto la gara che i piloti della classe cadetta hanno mostrato
al pubblico di Sevlievo. In gara uno Arnaud
Tonus (Kawasaki CLS Monster Energy) è davanti e mette in serissima difficolta
il campione olandese su KTM. Lo svizzero difende con i denti il piatto rosso,
purtroppo però, a tre giri dal termine,
scivola ed Herlings opportunista lo passa. La seconda manche è appannaggio
di Jeffery Herlings che vince guidando con velocità e precisione. Il rosso
resta in Kawasaki anche questa volta, ma sarà lotta dura sulla sabbia olandese
nel prossimo GP. Menzione speciale a Jordi
Tixier che mette fuori la testa dopo un periodo non eccezionale e si
posiziona sul gradino più basso del podio.