Pubblicato da REDAZIONE in PILOTI | Lunedì 03 Marzo 2014
GAUTIER PAULIN, MONSTER ENERGY KAWASAKI. INTERVISTA AL VINCITORE MXGP IN QATAR
Gautier Paulin pilota
del Monster Energy Kawasaki ha vinto
il primo GP della stagione motocross 2014 nella tappa in notturna di Losail in Qatar.
Il pilota francese era diventato uno dei favoriti per la vittoria dopo aver vinto l’ultima tappa degli Internazionali d’Italia di Montevarchi. Per Gautier Paulin l’uomo da battere in Qatar era campionissimo Antonio Cairoli, che però non si trovava al 100% della forma causa un recente infortunio al piede e per questo non ha forse saputo piazzare la sua consueta zampata.
Resta il fatto che Paulin ha dato il meglio durante questa prima tappa del MXGP e ha meritato la vittoria battendosi sino all’ulitmo con piloti di livello come il compagno di squadra Frossard e il pilota HRC Honda Max Nagl.
Non stupisce quindi la vittoria di Paulin in questa prima gara del Mondiale di motocross 2014.
Come ti senti dopo questa splendida vittoria alla prima del MXGP?
Lasciare il Qatar con la tabella rossa è una bella soddisfazione, non poteva andare meglio. Ma i margini di miglioramento per me e per la mia Kawasaki sono ampi. Ho commesso molti piccoli errori durante la gara, e la moto aveva ancora delle cose da sistemare, come durante gli Internazionali d’Italia. Non mi lamento affatto. È andato tutto bene, ma so che posso fare di meglio.
In fondo questa è una gara valida per il titolo MXGP e io la ho vinta. Sono felice per me, orgoglioso per il Monster Energy Kawasaki Team e pronto per la prossima tappa del mondiale di motocross in Tailandia.
La lotta con Steven Frossard è stata dura e lui ti stava proprio alle costole. Eri preoccupato di poter avere qualche inconveniente in un circuito così insidioso come quello di Losail?
Ho sempre mantenuto il controllo della moto, non mi sono mai spinto oltre le mie possibilità per guadagnare secondi. Frossard mi ha superato, ma io sono riuscito a riprenderlo subito e metterlo dietro. Soprattutto nella seconda manche, una volta superato Frossard sapevo che era importante mantenere la prima posizione. Ci sono riuscito ed è stato veramente fantastico vincere questa prima tappa dell’MXGP.
Qual è il tuo principale obiettivo per questa stagione di motocross?
Il mio obiettivo è quello di ottenere il miglior risultato possibile in ogni GP del Campionato Mondiale di Motocross. Iniziare con una vittoria il mondiale MXGP è fantastico sia per me che per il mio team dopo il duro lavoro fatto durante l’inverno.
In gara dopo la prima manche e ho dovuto cambiare il mio stile e alcune impostazioni della moto per la seconda. I cambiamenti erano nella giusta direzione e sono riuscito a guidare come mi piace.
Il mio obiettivo e quello del Monster Energy Kawasaki Team era quello di venire via con la tabella rossa e lo abbiamo raggiunto.
Ora tocca al GP in Tailandia. Sei più fiducioso dopo la vittoria?
Di norma sono sempre fiducioso. Ogni tracciato e differente e io lo affronto sempre con serenità. Lo scorso anno la pista tailandese mi è piaciuta e spero che anche quest’anno mi sia congeniale. Io affronto ogni tracciato come se fosse sempre nuovo e con la massima concentrazione.
Come trovi la tua Kawasaki in questo 2014?
È da molto tempo che abbiamo la moto pronta per il mondiale. Abbiamo perfezionato al Kawasaki KX 450 lavorando duramente. Resta ancora qualcosa da migliorare, ma il feeling che sento con questa moto è ottimo.
Credits: MX Large
Il pilota francese era diventato uno dei favoriti per la vittoria dopo aver vinto l’ultima tappa degli Internazionali d’Italia di Montevarchi. Per Gautier Paulin l’uomo da battere in Qatar era campionissimo Antonio Cairoli, che però non si trovava al 100% della forma causa un recente infortunio al piede e per questo non ha forse saputo piazzare la sua consueta zampata.
Resta il fatto che Paulin ha dato il meglio durante questa prima tappa del MXGP e ha meritato la vittoria battendosi sino all’ulitmo con piloti di livello come il compagno di squadra Frossard e il pilota HRC Honda Max Nagl.
Non stupisce quindi la vittoria di Paulin in questa prima gara del Mondiale di motocross 2014.
Come ti senti dopo questa splendida vittoria alla prima del MXGP?
Lasciare il Qatar con la tabella rossa è una bella soddisfazione, non poteva andare meglio. Ma i margini di miglioramento per me e per la mia Kawasaki sono ampi. Ho commesso molti piccoli errori durante la gara, e la moto aveva ancora delle cose da sistemare, come durante gli Internazionali d’Italia. Non mi lamento affatto. È andato tutto bene, ma so che posso fare di meglio.
In fondo questa è una gara valida per il titolo MXGP e io la ho vinta. Sono felice per me, orgoglioso per il Monster Energy Kawasaki Team e pronto per la prossima tappa del mondiale di motocross in Tailandia.
La lotta con Steven Frossard è stata dura e lui ti stava proprio alle costole. Eri preoccupato di poter avere qualche inconveniente in un circuito così insidioso come quello di Losail?
Ho sempre mantenuto il controllo della moto, non mi sono mai spinto oltre le mie possibilità per guadagnare secondi. Frossard mi ha superato, ma io sono riuscito a riprenderlo subito e metterlo dietro. Soprattutto nella seconda manche, una volta superato Frossard sapevo che era importante mantenere la prima posizione. Ci sono riuscito ed è stato veramente fantastico vincere questa prima tappa dell’MXGP.
Qual è il tuo principale obiettivo per questa stagione di motocross?
Il mio obiettivo è quello di ottenere il miglior risultato possibile in ogni GP del Campionato Mondiale di Motocross. Iniziare con una vittoria il mondiale MXGP è fantastico sia per me che per il mio team dopo il duro lavoro fatto durante l’inverno.
In gara dopo la prima manche e ho dovuto cambiare il mio stile e alcune impostazioni della moto per la seconda. I cambiamenti erano nella giusta direzione e sono riuscito a guidare come mi piace.
Il mio obiettivo e quello del Monster Energy Kawasaki Team era quello di venire via con la tabella rossa e lo abbiamo raggiunto.
Ora tocca al GP in Tailandia. Sei più fiducioso dopo la vittoria?
Di norma sono sempre fiducioso. Ogni tracciato e differente e io lo affronto sempre con serenità. Lo scorso anno la pista tailandese mi è piaciuta e spero che anche quest’anno mi sia congeniale. Io affronto ogni tracciato come se fosse sempre nuovo e con la massima concentrazione.
Come trovi la tua Kawasaki in questo 2014?
È da molto tempo che abbiamo la moto pronta per il mondiale. Abbiamo perfezionato al Kawasaki KX 450 lavorando duramente. Resta ancora qualcosa da migliorare, ma il feeling che sento con questa moto è ottimo.
Credits: MX Large
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