Pubblicato da REDAZIONE in PILOTI | Sabato 04 Gennaio 2014ALESSANDRO LUPINO. I PROGETTI PER IL 2014 DEL PILOTA MX2 KAWASAKI CLSVi proponiamo in questo inizio d’anno il testo di un’intervista di qualche tempo fa rilasciata da Alessandro Lupino
all’ufficio stampa del main sponsor del proprio team, Il Monster Energy Kawaski Pro Circuit CLS, nella quale il giovane e talentuoso pilota
italiano racconta i suoi progetti per la prossima stagione di motocross 2014, fa
un bilancio sulla stagione passata e ci racconta un po’ di se stesso.
Il Lupo svela le sue intenzioni e come si sta preparando per
raggiungere i propri obiettivi. In questi mesi lo abbiamo già visto allenarsi con serietà a Mantova e a Lommel. Siamo certi
che il Campionato Mondiale MX2 2014 sarà per Lupino carico di soddisfazioni.
Di seguito il testo integrale dell’intervista rilasciata da
Alessandro Lupino.
Alessandro, nell’ultimo
periodo ti abbiamo visto in diversi eventi, prima al Genova Superbowl of
Supercross ed ora qui all’EICMA di Milano, poco riposo dopo la stagione
2013! Ci sono altri eventi dove possiamo sperare di rincontrarti?
Quest'anno il periodo di riposo è stato veramente
pieno di impegni, a dire la verità di riposo non ne ho proprio fatto. Da
qualche giorno ho ripreso gli allenamenti in vista della prossima stagione
mondiale. I prossimi appuntamenti a cui prenderò parte sono gli internazionali d`Italia nei primi tre
week-end del mese di Febbraio.
Come hai visto il
duello di quest’anno tra USA ed Europa al Superbowl di Genova? Quanto è
distante il giorno in cui gli Americani torneranno a mani vuote?
In Europa il Supercross
non è tenuto in grande considerazione, ci sono veramente poche piste dove
potersi allenare e questo ci penalizza. Gli americani hanno un passo diverso
rispetto a noi perché fin dal Minicross vengono allenati per affrontare questo
tipo di gare. Abbiamo però visto che nelle piste di cross tradizionale sembrano
essere superiori i nostri campioni europei. Probabilmente non siamo poi così
lontani da loro come sembra.
La prima gara del
World Championship 2014 sarà in Qatar - che tipo di allenamento seguirai quest’inverno,
guiderai solo la tua moto o farai anche altro, andrai in qualche posto
particolare ad allenarti?
Ho cambiato preparatore atletico e ho un programma
molto intenso fin da ora da affrontare sulla mia Kawasaki. Tutto il mese di
gennaio sarò in Sardegna ad allenarmi sui terreni sabbiosi mentre a febbraio affronterò gli internazionali
d`Italia per prendere confidenza con qualche partenza.
Ti alleni spesso con
Tony Cairoli? Come trascorrete il tempo insieme?
Se riusciamo ad incontrarci ci alleniamo insieme,
anche se non è facile visti i diversi impegni. Più spesso ci incontriamo nel
tempo libero per andare pescare, giocare a calcio o semplicemente per andare a
cena!
Qual è stata la tua
più grande sorpresa con il Team Kawasaki CLS, essendo alla vostra prima
stagione insieme?
Non ero mai salito sul podio mondiale e con loro ci
sono salito ben due volte, questa è stata sicuramente la sorpresa più grande di
tutte.
Che cosa significa
per te gareggiare di fronte al pubblico di casa? Maggiora è stata una delle
gare più entusiasmanti del MX World Championship 2013.
Quella di Maggiora è stata la gara più bella della
mia vita. Correre davanti ai tuoi tifosi ti conferisce una carica allucinante,
e sapere che sei tu a farli divertire ti spinge a dare ancora di più! In gara due,
quando mi stavo avvicinando a Tonkow, le grida della gente che mi incitava mi
hanno fatto credere di potercela fare, e così è stato.
Quali sono i tuoi
obbiettivi per il 2014? Altri podi? La vittoria di un GP?
Non mi piace fare pronostici, sono un po`
scaramantico. Sto lavorando molto quindi spero di fare una bella stagione e di
riuscire a salire spesso sul podio.
Qual è la tua pista
preferita del World Championship 2014 e perché?
Sicuramente la pista di Maggiora, non so se per via
della brillante gara della scorsa stagione, ma non vedo l’ora di correrci nuovamente.
Anche la pista di Losil in Qatar incontra il mio stile di guida e gareggiare di
notte è veramente bello.
Ci sono altri sport
in cui vorresti cimentarti o che ti piace guardare?
Il mio sogno nel cassetto sarebbe quello di correre
con la macchina da rally, spero di coronare questo sogno prima o poi. Un altro
sport che pratico è il triathlon, ho fatto la mia prima gara a ottobre e mi sto
allenando per farne altre.
Cosa ne pensi del
freestyle motocross? Ti piace guardarlo o hai mai provato anche tu dei tricks?
Penso che i freestyler siano molto coraggiosi, li
ammiro perché io non so se avrei mai il coraggio di imitarli.
Che cosa ami di più
del motocross? E cosa avresti fatto se non avessi corso?
Il motocross è uno sport carico di emozioni,
estremamente individuale e quando cade il cancelletto esistono solo il pilota e la
sua moto, ti dà un`adrenalina incredibile. Se non avessi fatto il pilota
molto probabilmente sarei un ginnasta, mia mamma è insegnate di ginnastica
artistica e da piccolo prima di salire in moto da cross mi ha fatto fare per diversi
anni attività agonistica.