Pubblicato da REDAZIONE in PILOTI | Sabato 08 Marzo 2014ADAM CIANCIARULO GIOVANE PRODIGIO DELL'AMA SUPERCROSSAdam Cianciarulo,
dopo tre gare del Monster Energy AMA
Supercross classe 250 SX della divisione orientale, si trova al comando
della classifica con due vittorie all’attivo. Questi risultati non sono cosa da
tutti, tantomeno da una matricola del circuito AMA Supercross, ma Adam
Cianciarulo è dotato di un talento cristallino che si nota immediatamente.
Nel campionato AMA
Supercross Adam domina la classifica con 5 lunghezze di vantaggio sul
compagno di squadra nel Monster Energy
Pro Cicuit Kawasaki Martin Davalos, dato per favorito nella vittoria di
campionato di bookmakers.
In questo inizio di stagione però è stato proprio Martin Davalos a commettere qualche errore, quegli stessi errori
che ci si potrebbe attendere da un rookie come Cianciarulo, ma che Adam non ha ancora commesso. Anzi, nella tappa
di Indianapolis il giovanissimo pilota Kawasaki
è stato impeccabile e ha aperto il gas più di chiunque altro nella sessione
ritmica.
Proprio dopo la gara di Indianapolis Chase Yocom ha
raggiunto Adam Cianciarulo e queste
sono le dichiarazioni che il pilota Monster Energy Kawasaki ha rilsciato.
Vittoria numero due per te Adam. Questi
risultati ti danno un sacco di spinta?
Si certo. Sono felice di aver vinto qui a Indianapolis, anche perché non mi
sentivo molto aderente alla pista oggi e in prova andavo molto più forte che in
gara. È andato tutto perfettamente, ma io stesso non mi sentivo al massimo
della forma e ho deciso di cercare di impostare la mia gara con intelligenza.
Mi sono reso conto che nelle parti ritmiche ero forte ed ho cercato di tenermi
quanto più possibile vicino a Martin con la speranza di mettergli un po’di
pressione. Alla fine Martin è andato giù e io ne ho potuto approfittare. Sul
finale un errore ha rischiato di penalizzarmi ma sono riuscito a gestire il
vantaggio ottenuto e ad ottenere la mia seconda vittoria stagionale nel Supercross AMA. Cosa hai pensato
quando hai visto Martin Davalos andare giù?
Ho pensato: “Pazzesco”. Uno conduce perfettamente la gara e
dopo un attimo è a terra, veramente pazzesco. A quel punto mi è salita l’emozione,
ero primo, ma ho saputo mantenere la concentrazione. Sapevo che la
concentrazione era fondamentale per arrivare davanti sul rettilineo finale. Adam, cosa hai
pensato quando invece sei caduto tu nel finale?
Come dicevo prima, è pazzesco, basta un attimo è tutta la
gara può cambiare. La mia fortuna è stata che dopo la scivolata sono riuscito a
rialzarmi in fretta e non sono rimasto intrappolato sotto la moto. Questo, e il
vantaggio acquisito mi hanno consentito di vincere.
Gli errori all’ultimo giro ci sono stati, ma il tracciato era difficile e molto
segnato, sono contento di essere uscito bene e sono già con la testa alla gara
di Daytona. Quello del Daytona
Speedway è un tracciato storico. Sei pronto per il tuo debutto nel tempio della
velocità?
Certamente. Ci stiamo preparando molto per arrivare in
perfetta forma sul tracciato di Daytona. Inoltre Daytona è vicino a casa mia e
sono felice di tornare per qualche giorno a dormire nel mio letto.